Domande sul percorso
E' sufficiente prenotare una visita odontoiatrica per verificare l'idonietà ad entrare nel percorso.
Dai 4 ai 14 anni è possibile entrare in qualsiasi momento nel percorso.
Certo, non appena lo desidera.
L'unica condizione è portare il piccolo paziente ad effettuare le visite programmate durante ogni anno.
Domande sulla salute orale
Sono uno strumento di prevenzione molto efficace contro la carie. La sigillatura prevede l’applicazione di una resina fluida (detta “sigillante”) sul fondo di solchi e fossette dei denti, dopo averli detersi, che viene poi fatta indurire con una fonte di luce blu. In questo modo si crea una “pellicola protettiva” a livello dei solchi che sono le aree più difficili da pulire a causa della loro profondità.
La funzione del sigillante è quindi quella di coprire le superfici del dente per evitare che cibo e placca possano sedimentarsi dando il via al processo carioso.
Questo procedimento viene eseguito su elementi privi di lesioni cariose e riduce notevolmente il rischio di carie in età pediatrica, sia per il rilascio di fluoro, sia perché i solchi diventano facilmente detergibili. Per le sigillature non esistono controindicazioni e l’applicazione è indolore e veloce. Vanno controllate periodicamente per garantirne l’integrità.
Comunemente si pensa che i denti da latte non abbiano grande importanza ma, questo, perché non si conoscono tutte le loro funzioni. Questi “piccoli” denti sono indispensabili:
- Per la masticazione: sappiamo tutti che senza denti non si mastica bene! nell’infanzia la corretta masticazione è fondamentale come primo atto della digestione;
- Per parlare: i denti da latte, proprio come quelli definitivi, servono alla pronuncia di molte consonanti;
- Per il corretto sviluppo dei denti permanenti: i denti da latte sono una guida per l’eruzione di quelli permanenti agendo da “segnaposto“ nell’arcata dentaria;
- Per la corretta crescita ossea: una dentatura da latte sana e che funziona bene è importante per l’accrescimento armonico delle ossa mascellari;
- Per avere un bel sorriso (valore estetico): ha anch’esso una funzione importante per la socializzazione e l’autostima del bambino.
Ricordate, quindi, che ogni “dentino” ha la sua funzione e va conservato fino alla sua caduta naturale.
SI! I denti da latte si devono curare, con l’eccezione di quelli che sono ormai prossimi alla caduta. Molti credono che curare i denti da latte dei bambini sia una perdita di tempo “perché prima o poi cadono“ o “perché i denti da latte non hanno le radici. I denti da latte sono indispensabili ed è di fondamentale importanza mantenerli sani e curarli fino a quando saranno sostituiti naturalmente da quelli permanenti:
- Per evitare l’insorgere della carie: la carie dei denti da latte avanza in maniera molto più rapida rispetto ai denti permanenti;
- Per non giungere al dolore: più la carie distrugge tessuto dentale e avanza verso la polpa più aumenta la sensibilità e il dolore;
- Per non arrivare alle infezioni: quando le carie diventano profonde e arrivano alla polpa, i batteri creano delle infezioni (ascessi) che devono essere trattate con antibiotici;
- Per non fare trattamenti invasivi: una volta che il bambino presenta delle carie ad uno stadio avanzato o degli ascessi saranno necessari trattamenti invasivi e purtroppo dolorosi;
- Per evitare la paura del dentista: se i denti da latte vengono tenuti sotto stretto controllo e curati quando la carie è in uno stadio iniziale, o meglio ancora viene fatta vera prevenzione quando sono sani, l’odontoiatra pediatrico eseguirà una cura semplice, non invasiva e non dolorosa, senza dover ricorrere ad anestesie;
- Per salvaguardare i denti permanenti: se in una bocca ci sono delle carie si crea un ambiente cariogeno (ricco quindi di batteri cariogeni) e i denti permanenti che cominciano ad arrivare più facilmente andranno incontro alla formazione di carie;
- Per evitare malocclusioni: la perdita precoce dei denti da latte per carie può alterare la permuta dei denti creando cattive chiusure della bocca.
E' utile che il bambino incontri il " dottore dei dentini" già nei primi anni di vita. Per questo la prima visita dovrebbe avvenire già verso i 2-3 anni in un'atmosfera rilassata, con personale preparato ad accogliere il bambino in modo che il piccolo possa prendere fiducia del proprio dentista.
La "prima volta" dovrebbe essere per un controllo (i denti sono sani? sono cariati? sono storti? ci sono malocclusioni?) non per un mal di denti, altrimenti il rapporto bimbo-dentista comincia subito in salita. Durante la prima visita, saranno istruiti i piccoli e le loro famiglie sugli stili di vita da adottare per farli crescere senza carie.
Saranno valutati inoltre, il rischio carie individuale, l’igiene orale e nel caso fosse presente una malocclusione, cioè un'anomalia dello sviluppo della dentatura, si spiega ai genitori come e quando è opportuno trattarla.